Umana nelle Scuole

Inquinamento atmosferico interno, la qualità dell’aria nelle scuole : Progetto SEARCH I & II

Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ri- cerca Ambientale

Il Progetto SEARCH
Il progetto SEARCH (School Environment and Respiratory Health of Children) si è svolto in due fasi temporali (SEAR- CH I 2006 -2009 e SEARCH II 2010-2013).
Nasce su iniziativa e supporto del Ministero Ambiente ita- liano nell’ambito del processo Ambiente e Salute della Re- gione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità il cui riferimento istituzionale è la Conferenza dei Ministri di Sanità e Ambiente dei 53 Paesi dell’OMS europea.

Nella IV Conferenza (Budapest 2004) i Ministri hanno sottoscritto l’adozione del Piano d’Azione Europeo per la salute ambientale dei bambini (CEHAPE) e l’impegno a realizzare iniziative inerenti ai fattori di rischio prioritari, tra questi la qualità dell’aria indoor, impegno confermato anche nella V Conferenza (Parma 2010).

Il SEARCH nasce come risposta al CEHAPE, fornendo un

contributo conoscitivo sulla qualità ambientale di un campione di scuole, la salute dei bambini, la performance energetica degli edifici scolastici e il comfort degli alunni. In totale il SEARCH ha coinvolto 7800 bambini (tra i 10 e i 12 anni), 388 aule in 100 scuole di 10 Paesi partecipanti. Il progetto SEARCH si è concluso nel novembre 2013. I ri- sultati finali del progetto sono illustrati nella pubblica- zione “Making School Healthy: meeting Environment and Health Challenges” a cura del REC.

Inoltre, il project team italiano del SEARCH II ha ela- borato un documento di lavoro “Targeting indoor air quality in sustainable patterns“ sul ruolo delle poli- tiche di sostenibilità nella tutela della qualità dell’a- ria indoor. Entrambi i documenti sono disponibili sui siti dell’ISPRA e del REC, rispettivamente ai link: http://www. isprambiente.gov.it/it/progetti/search e http://search.rec. org/

Le attività di studio e valutazione del Progetto SEARCH
Le indagini si sono svolte nel periodo invernale ed hanno riguardato maggiormente Indagini ambientali e micro- climatiche: misurazione delle concentrazioni indoor e outdoor di inquinanti prioritari (BTEX, Formaldeide, PM, NOx), CO2 e parametri microclimatici (temperatura e umi- dità relativa) nelle aule.

I RISULTATI DEL PROGETTO SEARCH I - II

Affollamento delle aule

Dalle indagini nei Paesi partner è risultato che lo spazio medio disponibile per bambino è di 2.02 mq/bambino (in Italia il D.M. 18/12/1975 prevede per le scuole medie un indice di affollamento di 1,81 mq). È emerso anche che il sovraffollamento è correlato sia alle concentrazioni di par- ticolato e di CO2 nelle aule che all’aumento di sintomi re- spiratori nei bambini.

Inquinanti – qualche dato

E’ stata riscontrata un associazione tra tipo di vernice utilizzata per le pareti delle aule e i sintomi allergici, e tra concentrazioni di composti organici volatili (VOC) e rinno-

vamento delle aule: le concentrazioni di VOC sono signi- ficativamente più elevate nelle classi rinnovate da meno di 2 anni. (DATO IMPORTANTE PER I LIVELLI DI FOR- MALDEIDE)

E’ stata riscontrata un’associazione positiva tra la percezione dei bambini di “aria fresca” con le concentrazioni misurate di CO2. In media, i bambini ritengono l’aria sufficientemente “fresca” a concentrazioni di CO2 inferiori a 1525 ppm (lo standard ASHRAE 62-1989 indica in 1000 ppm il valore di comfort ottimale). Dalle indagini risulta inoltre che in caso di percezione di aria “cattiva” c’è elevato rischio di sviluppare mal di testa rispetto ai casi in cui la percezione è di categoria “buona” [OR=1.96 (IC 1.66-2.32)].

IL PROGETTO UMANA CHILDREN: UMANA NELLE SCUOLE.

Il progetto UMANA CHILDREN ha avuto il suo Start in Cina, la campagna di sensibilizzazione al problema dell’inquinamento indoor e alla salvaguarda della salute negli ambienti dove i bambini hanno un rischio maggiore di poter essere a contatto con sostanze inquinanti nocive per la loro salute, con l’intento di coinvolgere i bambini delle scuole materne ed elementari, condividere progetti, stimolare la curiosità e sanificare l’ambiente in cui trascorrono il tempo.

Da questa magnifica esperienza è nato il progetto UMANA SCUOLA AMICA DELLA NATURA, portato avanti da Loggia Industria Vernici : con Umana siamo entrati nelle scuole elementari e negli asili, dove abbiamo cercato di dare il nostro contributo per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo tutti i giorno. Il progetto prevede il coinvolgimento dei bambini per la realizzazione di un cartellone sul tema della natura, e la bellezza del progetto risiede nella condivisione e nella progettazione di un’idea comune La natura è nostra amica e va tutelata , noi siamo la natura. 

L’aria rappresenta il veicolo attraverso cui gli inquinanti si muovono nell’ambiente, contiene un gran numero di microrganismi dannosi per la salute dell’uomo e per la crescita salutare dei bambini.

L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ (I.S.S) ha creato una commissione di ricerca di specialisti ed istituzioni a livello nazionale per lo studio dell’inquinamento degli ambienti interni (indoor), tra queste anche La Sapienza.

UMANA permette di trasformare lo SMOG e gli IPA in semplici particelle di sali minerali in modo semplice, efficace e sicuro.

NASCE IL PROGETTO UMANA SCUOLA AMICA DELLA NATURA

Nasce il progetto “ScuolAmica della natura”, la campagna di sensibilizzazione al problema dell’inquinamento indoor e alla salvaguarda della salute negli ambienti dove i bambini hanno un rischio maggiore di poter essere a contatto con sostanze inquinanti nocive per la loro salute. Il progetto è stato ideato e portato avanti da Loggia e continuerà ad essere sostenuto e perseguito da ogni punto vendita LOGGIA STORE e WHITE STORE, non solo in Italia ma anche all’estero, (primo progetto a livello internazionale UMANA CHILDREN IN CINA).

Dove viene donata UMANA all’istituto che partecipa al progetto.

Tutto questo accompagnato dalla creatività, l’elemento essenziale è il “via libera all’immaginazione“ !

Dicono di noi

ALCUNI DEI LAVORI REALIZZATI DALLE SCUOLE MATERNE ED ELEMENTARI

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